La potenza comunicativa dell’arte
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Ci sono molteplici involontarie e più o meno consapevoli forme di sfida negli incontri del club. Una di queste è rivolta alla ricettività delle strutture dedicate allo svago che noi occupiamo in maniera massiccia, sollecitandole e portandole a situazioni che possono essere considerate “estreme”. Possiamo chiamarla una forma di lotta, di riscatto sociale, di pubblica manifestazione finalizzata alla sensibilizzazione dei diritti dei disabili, mascherata da eventi ludici e di svago.
A volte ci arrendiamo in fase organizzativa, evitando di portare il gruppo in situazioni ingestibili. Altre volte ci imbattiamo in impreviste difficoltà che evidenziamo a chi di dovere. Ma succede anche che troviamo la strada spianata, grazie alle regole, ma anche al buonsenso e alla generosità delle persone. E’ il caso del nostro ultimo incontro in cui, alla visione di un film alla multisala Oz è seguito un pranzo da Ciro Di Maio presso il suo ristorante pizzeria “Pizzamadre”.
I corridoi e le sale del cinema Oz offrono ampi spazi di manovra con le carrozzine (ringraziamo anche i gestori per lo sconto riservatoci).
Per quanto riguarda il ristorante, che è inglobato nella stessa struttura della multisala, gli spazi sono stati ampiamente gestibili con 13 carrozzine. Ciro si è dimostrato un ottimo padrone di casa, persona cordiale e socievole ci è venuto incontro pensando per noi un menù di tutto rispetto, ed esibendoci un conto da vero amico.
Raccogliamo soddisfazioni dalle risposte che troviamo nei luoghi che visitiamo, ma senza dimenticare quelle che scaturiscono dal piacere di condividere momenti all’interno di un bel gruppo di amici.