Di Ivan Confortini
Rimango sempre stupito dall’arrogante sfrontatezza della primavera, ormai ne ho viste alcune e posso permettermi di dirlo.
Arriva sempre all’improvviso: una mattina ti svegli e non hai nemmeno bisogno di aprire le finestre, forse nemmeno gli occhi, e lei è lì che ti scuote.
Di per sé non sarebbe nemmeno un male, se non fosse che di punto in bianco devi riorganizzare la tua vita, uscire dal letargo e muoverti. E vorresti dirle “potevi avvertirmi”, oppure i classici “ancora 5 minuti”, ma non ti risponderebbe e comunque sarebbe inutile.
Questa mattina per me è andata così e, leggendo la serie di messaggi che ho ricevuto su whatsapp da parte dei ragazzi del club, credo sia stata così per molti.
Quindi direi che è ora di ripartire, sperando che i motivi che ci hanno costretto a questo lungo inverno (non voglio nemmeno nominarli), rimangano un brutto ricordo.
Sabato 9 aprile, al centro commerciale Freccia Rossa, pranzeremo tutti insieme prima di gustarci un bel film.
Buona primavera a tutti e stay tuned.